Cari lettori,
sarebbe facile scadere nella semplificazione quando riguardiamo e proviamo a raccontare la prima experience targata NAB on roads. Leg 1 – Colle D’Oggia è stato un nuovo concetto a tema rallystico di uso della propria auto, per il piacere di farlo, per approfondire non solo un hobby o una passione ma una parte vitale di sè. Nel mondo automotive in cui si vede di tutto, un mercato impazzito, in cui si vende tutto comprese le “esperienze”, non è facile valorizzare la propria specificità e trasmettere una unicità rispetto al contesto. E’ quello che NAB awd heritage ha affrontato nell’organizzare e nel realizzare la propria prima experience, il 16 e 17 Novembre 2024. Colle D’Oggia non si poteva spiegare, si poteva solo vivere, e ora si può raccontare. Agli amici, ai parenti, a chi parla il linguaggio dei motori e anche a chi magari lo parla meno.
A partire dal ritrovo del Sabato mattina: vedere le varie tappe di avvicinamento atterrare sul porto di Imperia, gli equipaggi ritrovarsi nell’Area Expo Salso allestita di blu e oro, con lo stupore e le curiosità di un bambino che non sa cosa aspettarsi da un regalo. Emozioni che si sono aggiunte all’arrivo dei pezzi più pregiati, alla spicciolata, da un lato la Prodrive P25 di NAB, dall’altro la BEST Impreza di Carlo Boroli, dall’altro ancora spuntare la World Rally Car personale di Piero Liatti, come fosse una statua dentro il suo imballaggio. O vedere la figura gentile di Hollie McRae aggirarsi silenziosa a fare foto e video come una di noi. I rumori dei boxer, quelli già caldi e quelli freddi, ancora più squillanti e ruggenti nel sound delle cold start. L’inizio di un bel sogno.
E poi la consegna dei radar, dell’elenco iscritti, degli adesivi, l’allestimento delle vetture. La possibilità di provare i simulatori professionali di Eta Beta Race nell’attesa di iniziare. Tutto faceva respirare l’aria di un rally, di quelli veri, di quelli delle origini: un raduno di appassionati che si ritrovano per godere delle proprie vetture e condividere la passione. E poi partire verso le montagne, verso le strade, le prove speciali, per fare una e una sola cosa: guidare. E così abbiamo fatto, verso il Colle D’Oggia, passando da Taggia, da Badalucco, da Carpasio. Luoghi che facevano alzare la pelle d’oca al solo pensiero. In cima al colle la nebbia, come da rally di Sanremo mondiale, a fare da cornice alle già insidiose strade liguri. Il ritrovo all’inversione è stato occasione per ritrovarsi attorno a un falò, cioccolata calda e torte fatte in casa, come dei tifosi in attesa del passaggio. E scambiare qualche chiacchiera tra un aneddoto e l’altro con Andrea Navarra, Piero Liatti, Carlo Boroli e Hollie McRae.
Di lì tornare ad Imperia, tra una foto ricordo e l’altra, per la parata serale tra le vie del centro. Vie che si sono man mano riempite e gremite di persone affascinate dal rombo e i colori Subaru. Un bagno di folla per tutti. Entusiasmo e vibrazioni portate a tavola per la cena, in cui si è potuto parlare e condividere un dialogo sulla bellezza di guidare e di usare la propria auto per esprimersi ed emozionarsi.
Domenica mattina, poi, la ciliegina sull’evento: entrare in Prove Speciale durante il rally delle Valli Imperiesi. Affrontare la strada che da Caravonica porta a Colle San Bartolomeo con il pubblico assiepato a bordo strada, con le note scritte da Andrea Navarra, anche lui presente in esclusiva con la Prodrive P25. Sensazioni uniche, frutto di un evento fortemente voluto e curato in ogni dettaglio. Ce ne sarebbero tante da raccontare, ogni equipaggio con il suo diario di bordo, magari ne pubblicheremo qualcuno. Di certo abbiamo scritto un piccolo capitolo della storia Subaru e anche a questo è servito Leg 1 – Colle D’Oggia: la storia di questo genere di automobilismo non è solo parte del passato, non è solo nei libri, nei video social o nelle bacheche. Non esiste solo la storia dei grandi, esiste anche questa più piccola magari, ma contemporanea, che prosegue tra corsi e ricorsi storici. E farne parte significa senso di appartenenza, significa cultura.
Tutta la squadra di NAB awd heritage, i partner, gli amici, sono orgogliosi della completa riuscita di questo esperimento. E’ solo l’inizio, ci sono in cantiere cose ancora più dinamiche: basterà aspettare e guardare al futuro con buone sensazioni!
